giovedì 20 settembre 2012

Il fotovoltaico è nel 95 % dei comuni italiani


Una statistica interessante quella che ci fornisce il GSE, Gestore Servizi Energetici. Nel 95% dei comuni italiani è stato installato almeno 1 impianto fotovoltaico.


Ma non finisce qui:
  • Una ricerca effettuata da Nextplora per conto di Ener20: il 69% degli italiani asserisce che lo Stato debba occuparsi dello sviluppo dell'energia solare.
  • Una seconda ricerca effettuata invece da IPR Marketing per l'Osservatorio sul Solare della Fondazione Univerde e Yingli Green Energy rileva che la propensione all'acquisto è molto positiva.
    L'80% degli italiani ha dichiarato di aver considerato seriamente di passare all'energia solare e il 40% lo farebbe anche senza incentivi statali. Il 63% comprerebbe un impianto fotovoltaico (70% nel caso delle donne).


Dai numeri si evince che il fotovoltaico è molto ben visto dagli italiani e che essi siano disposti a investire su di esso fin da oggi. Queste statistiche confermano le sensazioni e il successo che Profitlife riscuote tutti i giorni nella vendita di impianti fotovoltaici e non possono che farci guardare con ancora più ottimismo ad un futuro sempre più ad energie rinnovabili.

venerdì 14 settembre 2012

Fotovoltaico nei condomini e reddito derivato



Il GSE ha posto all'Agenzia delle Entrate un quesito: in caso un condominio abbia un impianto fotovoltaico superiore a 20 Kw o nel caso che questo condominio ceda totalmente la sua energia prodotta, come bisogna considerare i condomini? Persone fisiche o enti commerciali?

La risposta dell'Agenzia delle Entrate con la risoluzione 84/E ha stabilito che in questi casi il condominio debba emettere fattura al GSE, che a sua volta dovrà applicare la ritenuta d'acconto.

Il motivo è che se una parte del condominio viene usata per fini non strettamente condominiali si configura lo svolgimento di un'attività commerciale e di conseguenza una società di fatto.

Nel caso invece di impianti inferiori a 20 Kw utilizzati per fini condominiali se ci saranno dei ricavi dovuti all'eccesso di energia prodotta questi saranno tassabili ai singoli condomini.

La società di fatto esiste per impianti superiori a 20 Kw o anche inferiori quando la produzione è interamente ceduta al GSE. Il “reddito d'impresa” viene quindi attribuito ad una società di fatto tra i condomini, che si configura quindi come un soggetto passivo di IVA, tenuto quindi a redigere una separata dichiarazione dei redditi ed IVA.

Ricordiamo inoltre che non fanno parte della società di fatto i condomini che si siano espressi negativamente in merito all'installazione dell'impianto fotovoltaico condominiale.