mercoledì 4 gennaio 2012

Iter burocratico per il conto energia, chiedi al consulente ProfitLife

Uno dei tanti aspetti in cui ProfitLife può aiutarti è quello della burocrazia da espletare per far sì che l'impianto fotovoltaico abbia accesso al sistema del Conto Energia. I consulenti ProfitLife sono preparati e sempre aggiornati sulle normative vigenti, quindi sono in grado di assisterti con il massimo della professionalità e della sicurezza per fare in modo che tutto vada per il verso giusto. Tutti gli impianti fotovoltaici installati da ProfitLife infatti aderiscono al Conto Energia.

Per qualsiasi domanda o chiarimento fate affidamento a ProfitLife tramite i contatti che si trovano sul sito ufficiale www.profitlife.it oppure contattate uno dei numerosi consulenti sparsi su tutto il territorio nazionale!

L'interlocutore principale sarà il GSE, cioè il Gestore Servizi Elettrici, una società per azioni interamente controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanze e dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Al GSE si deve inviare nei mesi di marzo, giugno, settembre o dicembre:

  • le richieste di accesso alle tariffe
  • tutti i documenti allegati necessari, tra cui non dobbiamo dimenticare il progetto preliminare
Il GSE le analizzerà entro il 1° mese del trimestre successivo a quello di presentazione della richiesta. ProfitLife ti aiuterà in tutto questo processo, compresa la stesura del progetto preliminare. In base all'ordine cronologico di ricezione delle richieste si può accedere a tariffe più vantaggiose.

Una volta ricevuta la comunicazione positiva di accettazione della domanda, abbiamo 6 mesi di tempo per iniziare ufficialmente i lavori e 12 mesi per portarli a compimento. ProfitLife porta sempre a termine i suoi impegni nei tempi prestabiliti e concordati insieme. Nel caso di grossi impianti (maggiori di 50 kWp) i termini vengono raddoppiati. Durante questi mesi siamo ancora in tempo ad annullare tutto senza pagare alcuna penale al GSE.
Per i piccoli impianti fotovoltaici poi basterà una semplice denuncia di inizio attività a lavori terminati per completare l'iter burocratico. Profitlife è in grado di fornire tanto i piccoli impianti quanto quelli grossi industriali.

Entro 30 giorni dalla ricezione del progetto preliminare, il gestore della rete comunicherà il punto di allaccio dove il nostro impianto potrà collegarsi alla rete nazionale per riversare l'energia prodotta in eccesso.

A fine lavori di installazione dell'impianto viene rilasciato da ProfitLife un certificato di collaudo che va inviato al gestore di rete per abilitare la connessione. Anche in questo caso la tempistica massima per l'allaccio è di 30 giorni.

Entro 6 mesi da questa data l'impianto fotovoltaico deve diventare operativo in modo regolare, quando questo avverrà sarà necessaria la comunicazione sia al GSE che alla società che gestisce la rete vera e propria a cui ci allacciamo, che potrebbe essere l'Enel o un'altra società che offre lo stesso servizio.

Completato quest'ultimo passaggo verrà fornito un codice identificativo univoco al proprietario dell'impianto. Questo codice, detto POD (point of delivery), è un codice alfanumero unico a livello nazionale che identifica il singolo punto di prelievo o di consegna alla rete di energia elettrica.

Il codice è di 14/15 caratteri che iniziano con la sigla "IT". Il codice si trova comunemente su tutte le nostre bollette dell'energia elettrica (le cosiddette bollette della luce).

A questo punto la procedura è stata finalmente portata a termine e potremmo iniziare a beneficiare di tutti i vantaggi messi a disposizione dagli impianti fotovoltaici e da ProfitLife.

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