Lo "scambio sul posto", in inglese denominato net-metering, è un meccanismo che consente di immettere nella rete elettrica nazionale l'energia prodotta in proprio con un'impianto fotovoltaico (o da altra fonte di energia), per poi essere prelevata successivamente quando necessaria.
Il massimo del vantaggio dal fotovoltaico si ha quando riusciamo a consumare l'energia nel momento in cui viene prodotta, cioè senza "farla uscire" dal nostro impianto casalingo, aziendale o industriale. Il net metering comunque permette anch'esso il risparmio sui costi della bolletta elettrica.
Lo scambio è regolamentato da delle precise norme che stabiliscono le condizioni di accesso e i termini economici. Questa disciplina si applica agli impianti che generano energia da fonti rinnovabili con potenze fino a 20 kW (200 kW se entrati in funzionamento dopo il 31/12/2007).
Il GSE (Gestore Servizi Elettrici) in parole povere riconosce un contributo economico per tutta l'energia immessa in rete, che è inferiore a quanto noi paghiamo normalmente l'elettricità perchè vengono stornati dei costi di servizio). Qualora la nostra produzione dal punto di vista economico superi il nostro consumo, allora questo eccesso non andrà perduto e potrà essere consumato negli anni successivi.
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Maggiori informazioni sul GSE e sulle modalità del servizio sono disponibili al sito ufficiale www.gse.it
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